Fondazione ENGIM San Paolo ETS opera da più di trent’anni nella formazione professionale. Nato come associazione il 12 giugno 2002 per dare continuità all’attività svolta da ENGIM - Ente Nazionale Giuseppini del Murialdo, emanazione della Pia Società Torinese di San Giuseppe che opera nell’ambito della formazione professionale fin dal 1873 per iniziativa di san Leonardo Murialdo e dei suoi collaboratori.
Con la riforma del Terzo settore, il 20 ottobre 2020 si è concluso il percorso di trasformazione di ENGIM San Paolo in Fondazione, la forma giuridica più idonea a interpretare le sfide della formazione professionale, dell’orientamento e dei servizi al lavoro. Nel 2022 si è conclusa la procedura di iscrizione al RUNTS - Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, nella sezione “altri enti del Terzo settore”. La denominazione della Fondazione è ora integrata dall’acronimo ETS. 

Storia

In una Roma segnata dalla distruzione della guerra, è monsignor Ferdinando Baldelli ad affidare ai padri giuseppini la direzione dell’ENAP (Ente Nazionale Addestramento Professionale) con padre Carlo Teso e il Centro Sant’Antonio, nel quartiere Casilino, con padre Vittorio Saccucci nel 1948. Dieci anni dopo, è padre Libero Raganella, dal ’56 alla guida del Pontificio Oratorio San Paolo, a dare vita al CAP (Centro Addestramento Professionale) San Paolo con corsi per elettricisti impiantisti e montatori riparatori radio-tv, finanziati dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale. È lui, nel 1961 ad avviare la costituzione di ENGIM, per dare unitarietà e forza ai diversi CFP ormai presenti in varie regioni d’Italia.
L’inadeguatezza dei locali destinati alla formazione professionale (all’epoca facenti parte dell’Oratorio della basilica di San Paolo fuori le mura) e l’esigenza di sistemare la zona extraterritoriale della basilica stessa convincono Papa Paolo VI – anche su suggerimento del cardinale Giovanni Villot, segretario di Stato – a costruire una nuova struttura nella quale le attività formative possano trovare una più funzionale accoglienza.

Nel Natale 1971 il Pontificio Oratorio San Paolo si apre a centinaia di ragazzi del quartiere Ostiense di Roma. Il Centro di Formazione Professionale ha nuove aule, nuovi laboratori, moderne dotazioni, e il numero dei corsi sale a sette.

Nel 1972 con il trasferimento delle deleghe dal Ministero del Lavoro, anche nel Lazio la formazione professionale passa sotto la direzione e la gestione della Regione. Il Centro San Paolo si presenta con le migliori credenziali: attrezzature appena acquistate, locali appena inaugurati, numero di allievi in forte aumento.

Ma un altro capitolo sta per cominciare: la costruzione di un centro molto più grande e funzionale, aperto alle nuove attività formative grazie a reparti e laboratori tecnologicamente all’avanguardia. Paolo VI dona ai giovani del quartiere Ostiense il nuovo edificio per la formazione professionale, nell’area accanto alla basilica. Visibilità e prestigio del Centro aumentano, la struttura favorisce il piacere di apprendere, attrae formatori preparati e motivati.

Il numero di allievi registra ancora un forte aumento e spesso è in esubero, come testimoniano le lunghe file notturne di genitori spinti a iscrivere i figli ai nostri corsi di formazione. La ricaduta occupazionale altissima fa di ENGIM Lazio, per oltre un ventennio, una delle punte di diamante della formazione professionale nel Lazio.